mercoledì 11 aprile 2012

Sole senza rischi, anche a primavera!

Benché in questi ultimi giorni stia piovendo a catinelle, si avvicina a grandi passi la bella stagione e con essa le prime esposizioni della pelle ai raggi solari. Chi come me vive molto vicino al mare, ha già visto spuntare qualche audace in costume, che vuol battere tutti sul tempo. Tintarella quasi al via dunque, da non prendere però troppo alla leggera, ma proteggendosi dai potenziali rischi.

Bene è precisare che la vita all’aria aperta ed una sana esposizione ai raggi solari fa bene alla salute e anche all’umore, ma, come in ogni cosa, è necessario non farsi prendere troppo la mano! dunque ad una graduale esposizione, all’uso di creme adatte al proprio fototipo (le pelli chiare devono, tendenzialmente, proteggersi con fattori più alti rispetto alle pelli più scure, sapendo che nessuno dovrebbe prendere il sole senza proteggersi), sì a diete ricche di betacarotene, quindi avanti con carote, pomodori e quando ci saranno albicocche e meloni.

No invece alle esposizioni brutali da week end, quando sembra quasi che in due pomeriggi si voglia prendere tutto il sole dell’anno: la scottatura è dietro l’angolo e con essa l’invecchiamento precoce della pelle e potenziali danni ben più seri se si è soggetti a rischio. No anche agli abbronzanti senza filtro o, peggio, agli intrugli fai da te.

Due imperativi categorici: assolutamente non esporsi, con l’avanzare dell’estate e della forza del Sole, nelle ore più calde del giorno e salvaguardare i bimbi piccoli, con creme, cappelli e abbronzatura solo quando i raggi sono meno violenti: prima delle 12 o dopo le 16. Inforcare gli occhiali da sole, perché, va ricordato, anche l’occhio vuole sempre la sua parte e, come e più della pelle, è vulnerabile.

E per tutti il consiglio sovrano: rivolgersi al proprio medico almeno una volta all’anno per un controllo dei nei. Pochi preziosi minuti dedicati alla prevenzione, per andare incontro ai primi week end di bel tempo in tutta sicurezza.


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